Esplorazione dei siti della Seconda Guerra Mondiale in Italia

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Esplorazione dei siti della Seconda Guerra Mondiale in Italia
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Video: Esplorazione dei siti della Seconda Guerra Mondiale in Italia

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Anonim
Veduta aerea dell'Abbazia di Montecassino, VI-XVII secolo, Monte Cassino, Lazio, Italia
Veduta aerea dell'Abbazia di Montecassino, VI-XVII secolo, Monte Cassino, Lazio, Italia

L'Italia ha molti monumenti storici, campi di battaglia e musei legati alla seconda guerra mondiale, alcuni in ambienti incantevoli che smentiscono la sanguinosa storia del conflitto mondiale. Eccone alcuni.

Abbazia di Montecassino

Uno dei siti più popolari da visitare è la ricostruita Abbazia di Montecassino, luogo di una famosa battaglia della seconda guerra mondiale e uno dei più antichi monasteri d'Europa. Arroccato sulla cima di una montagna tra Roma e Napoli, l'Abbazia offre viste fantastiche ed è molto interessante da esplorare. Attendi almeno un paio d'ore per vedere tutto.

C'è anche un piccolo Museo della Guerra nel comune di Cassino, sotto Montecassino e un altro sulla costa, l'Anzio Beachhead Museum, nel centro di Anzio vicino alla stazione dei treni.

Cimiteri americani di Cassino e Firenze

Durante la prima e la seconda guerra mondiale, migliaia di americani morirono nelle battaglie europee. L'Italia ha due grandi cimiteri americani che possono essere visitati. Il Cimitero Sicilia-Roma di Nettuno si trova a sud di Roma (vedi mappa del Lazio meridionale). Ci sono 7.861 tombe di soldati americani e 3.095 nomi dei dispersi incisi sulle pareti della cappella. Nettuno è raggiungibile in treno e da lì dista circa 10 minuti a piedi o una breve corsa in taxi. Sempre a Nettuno si trova il Museo dell'Approdo.

Il Cimitero Americano di Firenze, situato sulla Via Cassia appena a sud di Firenze, è facilmente raggiungibile in autobus con fermata vicino al cancello d'ingresso. Più di 4.000 soldati identificati furono sepolti al Cimitero Americano di Firenze e c'è anche un memoriale ai soldati scomparsi con 1.409 nomi.

Entrambi i cimiteri sono aperti tutti i giorni dalle 9 alle 5 e chiusi il 25 dicembre e il 1 gennaio. Un membro dello staff è disponibile nell'edificio dei visitatori per scortare i parenti ai luoghi delle tombe e c'è una casella di ricerca sul sito web con i nomi di quelli sepolti o elencati nei memoriali.

Mausoleo dei 40 martiri

Questa moderna cappella commemorativa e giardino chiamata "Mausoleo dei 40 Martiri" in italiano, si trova nella città di Gubbio, in Umbria. Ricorda il luogo in cui 40 abitanti del villaggio italiani furono massacrati dalle truppe tedesche in ritirata il 22 giugno 1944.

Quaranta uomini e donne di età compresa tra i 17 e i 61 anni sono stati uccisi e posti in una fossa comune, ma nonostante decenni di indagini, le autorità non sono state in grado di portare in giudizio i responsabili: tutti gli ufficiali tedeschi presumibilmente coinvolti sono stati uccisi da 2001. Il mausoleo bianco contiene targhe marmoree sui sarcofagi per ciascuno degli individui, alcune con fotografie. Il giardino adiacente incorpora un muro dove furono fucilati i martiri e protegge i luoghi originali delle fosse comuni, e quaranta cipressi fiancheggiano il viale fino al monumento.

Gli eventi annuali che ricordano il massacro si tengono a giugno di ogni anno. Anno aperto-tondo.

Tempio Della Fraternità di Cella

Il Tempio della Fraternità a Cella è un santuario cattolico romano nel comune di Varzi, in Lombardia. Fu costruito negli anni '50 da don Adamo Accosa, sui resti frantumati di chiese di tutto il mondo andate distrutte durante la guerra. Le sue prime imprese furono aiutate dal Vescovo Angelo Roncalli, che in seguito divenne Papa Giovanni XXIII e inviò la prima pietra ad Accosa da un altare di una chiesa vicino a Coutances, vicino alla Normandia in Francia.

Altri pezzi includono il fonte battesimale costruito dalla torretta della corazzata navale Andrea Doria; il pulpito è costituito da due navi britanniche che hanno partecipato alla battaglia di Normandia. Furono inviate pietre da tutti i principali luoghi di conflitto: Berlino, Londra, Dresda, Varsavia, Montecassino, El Alamein, Hiroshima e Nagasaki.

Una raccomandazione da una guida turistica

Se sei interessato a visitare alcuni di questi siti, il libro A Travel Guide to World War II Sites in Italy è un buon compagno. Disponibile sia su Kindle che in versione tascabile, il libro contiene dettagli sulla visita di molti siti con informazioni sui visitatori per ciascuno, tra cui come arrivarci, orari e cosa vedere. Il libro contiene anche mappe e foto scattate in Italia durante la guerra.

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