Palazzo e giardini di Versailles: la guida completa
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Anonim
Versailles
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La parola "Versailles" racchiude una buona dose di mistica: anche se non sai molto del leggendario castello francese, il suo solo nome tende a evocare immagini di sfarzo reale, potere e opulenza nella mente della maggior parte delle persone.

Questo è tutto per un'ottima ragione: il Palazzo ei giardini, sviluppati per lo più sotto il re Luigi XIV alla fine del XVII secolo, sono tra i più stravaganti del mondo e rappresentano un'impresa nell'architettura e nel paesaggio francese. Non c'è da stupirsi che sia stato nominato patrimonio mondiale dell'UNESCO. In quanto dimora dell'ultimo re e regina di Francia, Versailles simboleggia anche l'apice della decadenza reale francese e la tumultuosa e secolare transizione del paese dalla monarchia alla Repubblica.

Situato a meno di un'ora dal centro di Parigi in treno o in auto, il castello ei giardini attirano circa 6 milioni di visitatori ogni anno, arrivando proprio dietro la Torre Eiffel, una delle attrazioni più famose della Francia. È particolarmente idilliaco durante i mesi più caldi, quando i lussureggianti ed estesi giardini, le fontane e le statue ti permettono di trascorrere molto tempo all'aperto per passeggiate, picnic ed elaborati spettacoli "Musical Water".

Se sei un visitatore per la prima volta alla ricerca di informazioni pratiche sul tuo prossimo viaggio al Palazzo o se vuoi scavareun po' più a fondo nell'affascinante storia di Versailles e guarda i punti salienti del castello, scorri verso il basso per molto di più.

Cosa vedere a Versailles: una panoramica

I giardini di Versailles
I giardini di Versailles

Soprattutto durante una prima visita al Palazzo e ai Giardini, i visitatori spesso si sentono sopraffatti dall'enormità dei giardini: cosa vedere e fare in via prioritaria e cosa può essere lasciato a una seconda visita?

Cose essenziali da vedere e da fare durante una prima visita

In primo luogo, una volta acquistato il biglietto e procurato un'audioguida gratuita all'ingresso principale, esplora il Palazzo principale. Concediti due o tre ore per esplorare completamente il palazzo, o concentrati su alcune delle camere più famose in un'ora o due.

Composto da 2.300 stanze da capogiro, il castello tentacolare comprende punti salienti come la splendida Sala degli Specchi, gli appartamenti del re e la camera da letto reale, il Teatro dell'Opera reale, le camere di Maria Antonietta e la Galleria delle battaglie.

Giardini, fontane e sculture

Particolarmente se visiti in primavera, estate o inizio autunno, una lunga passeggiata attraverso gli elaborati giardini formali progettati dal famoso architetto paesaggista André Le Nôtre è d'obbligo.

Numerose fontane e sculture elaborate ricoprono i giardini intorno a Versailles e vale la pena ammirarle in dettaglio. Considera la possibilità di prenotare un biglietto per uno spettacolo serale con musica e luminarie intorno alle fontane/al giardino delle sculture.

Il Grande e Piccolo Trianon

Se hai un'intera giornata da dedicare all'esplorazione della vasta tenutaVersailles, considera di vedere il Grand e il Petit Trianon e allontanati dalle orde di turisti. Questi quartieri più intimi furono costruiti dai monarchi francesi per sfuggire al trambusto e agli intrighi politici della vita di palazzo - e per attirare i loro amanti, ovviamente. Anche la raffinata architettura è rinomata - e c'è persino un tranquillo giardino in stile inglese sul terreno della Trianon Estate.

Il borgo della regina

Ultimo ma non meno importante, questo affascinante angolo della Tenuta era il posto preferito di Maria Antonietta (a parte Le Petit Trianon) per scappare e (scandalosamente) giocare alla semplice vita contadina. È affascinante, bucolico e vagamente Disney, ma vale circa un'ora.

Come arrivare, biglietti e altre informazioni pratiche

Un corridoio piastrellato con busti scolpiti
Un corridoio piastrellato con busti scolpiti

Come arrivare: treni e autobus

Il modo più semplice per raggiungere Versailles dal centro di Parigi è prendere la linea C della RER (treno pendolare) fino alla stazione Château de Versailles-Rive Gauche, quindi seguire le indicazioni per l'ingresso del Palazzo (10 minuti a piedi).

Per i visitatori con mobilità ridotta, prendere un autobus o un pullman potrebbe essere un'opzione migliore. Il Versailles Express è un servizio navetta che collega la Torre Eiffel al palazzo, dal martedì alla domenica.

In alternativa, la linea 171 dell'autobus cittadino parte ogni giorno dalla vicina stazione della metropolitana Pont de Sèvres (linea 9) e porta i visitatori vicino all'ingresso del Palazzo. Il viaggio dura solo circa 30 minuti.

Orari di apertura

Il Palazzo e i giardini sono aperti tutto l'anno, ma tieni presente che ci sono alti-stagione e orari di bassa stagione. Di seguito gli orari di apertura dell' alta stagione; vedere questa pagina per informazioni sulla bassa stagione (dal 1 novembre al 31 marzo).

Tra il 1 aprile e il 31 ottobre, il Palazzo principale è aperto dal martedì alla domenica, dalle 9:00 alle 18:30. (chiuso il lunedì e il 1 maggio). Gli ultimi biglietti sono in vendita alle 17:50. e l'ultimo ingresso è alle 18:00

La Tenuta di Trianon è aperta negli stessi giorni, dalle 12:00. alle 18:30 L'ultimo ingresso è alle 18:00

I giardini sono aperti tutti i giorni dalle 8:00 alle 20:30, anche il lunedì. È possibile acquistare un biglietto separato per i soli giardini.

Punti di accesso

Per l'ingresso al palazzo principale, vai al cortile principale. Se possiedi già un biglietto cartaceo o elettronico o sei idoneo all'ingresso gratuito, recati direttamente all'ingresso A; in caso contrario, recati alla biglietteria, situata sul lato sinistro del cortile.

Uno speciale percorso di accesso per i visitatori con mobilità ridotta si trova vicino al cancello principale. I cani guida sono ammessi nei locali con un documento d'identità.

Per l'accesso al Grand o Petit Trianon, segui le indicazioni dall'ingresso principale; c'è una biglietteria separata per i visitatori che desiderano solo visitare la Trianon Estate o iniziare la loro visita lì.

Biglietti e Riduzioni

Per un elenco aggiornato dei prezzi dei biglietti e come ottenerli, vedere questa pagina sul sito ufficiale. Si consiglia vivamente di acquistare i biglietti online per evitare lunghe code.

Le agevolazioni/i biglietti a prezzo ridotto sono concessistudenti, persone a mobilità ridotta e le loro guide. L'ingresso è gratuito per tutti i visitatori di età inferiore ai 18 anni e per i cittadini dell'Unione Europea di età inferiore ai 26 anni.

Tour guidati, audioguide e mostre temporanee

Visite guidate del parco e dei giardini del Palazzo sono offerte in giorni selezionati per singoli e gruppi. Consulta questa pagina per un elenco completo dei tour e dei prezzi attuali, oltre a informazioni su come prenotare.

Le audioguide sono gratuite per tutti i visitatori e possono essere ottenute presso il punto di ingresso principale del palazzo, così come nella Galleria Inferiore vicino agli Appartamenti delle Signore.

Le mostre temporanee e gli spettacoli musicali a Versailles offrono ai visitatori interessati a scavare un po' più a fondo uno sguardo più mirato alla storia, alle opere artistiche e alle persone illustri che circondano il Palazzo. Lo spettacolo "Musical Waters" è immensamente popolare in estate.

Altre strutture

Le strutture per i visitatori a Versailles includono connessione Wi-Fi gratuita, negozi di souvenir, numerosi bar e ristoranti, deposito bagagli e fasciatoi e banchi informazioni.

Sala degli specchi: la stanza più famosa del palazzo

La Sala degli Specchi di Versailles, in Francia, è un patrimonio mondiale dell'UNESCO
La Sala degli Specchi di Versailles, in Francia, è un patrimonio mondiale dell'UNESCO

Nessuna visita a Versailles sarebbe completa senza una visita alla maestosa, anche se piuttosto sfarzosa, Sala degli Specchi. Progettata per incarnare il potere, lo sfarzo e l'eleganza della monarchia francese e la sua notevole abilità militare, la galleria di 73 metri - che è stata recentemente ristrutturata e riportata al suo antico splendore - presenta 373 specchi situaticirca 17 archi. Ai tempi della costruzione della galleria, specchi di questo calibro erano oggetti di lusso disponibili solo per pochi eletti. Il soffitto a volta di Le Brun è decorato con 30 dipinti che illustrano l'abilità militare e il successo della Francia.

La lunga galleria è stata a lungo utilizzata per ricevere dignitari e funzionari e per tenere eventi formali come balli e matrimoni reali. Fu anche la stanza in cui fu firmato il Trattato di Versailles nel 1919, che segnò la fine formale della prima guerra mondiale.

Assicurati di vedere le stanze adiacenti e impressionanti come la War Room e la Peace Room.

Gli appartamenti del re e la camera da letto reale

La camera del re alla Reggia di Versailles in Francia
La camera del re alla Reggia di Versailles in Francia

Un altro punto culminante all'interno delle mura del Palazzo principale di Versailles sono gli appartamenti del re e le camere reali. Più intimi dei King's State Apartments, utilizzati principalmente per funzioni ufficiali e di conseguenza sontuosi, questi appartamenti offrono uno sguardo in più sulla vita quotidiana di re Luigi XIV.

La stanza conosciuta come Bull's Eye Antichamber conduce direttamente alla Sala degli Specchi e agli Appartamenti della Regina; mentre la Royal Table Antichamber era il luogo preferito dal Re Sole per i pasti pubblici.

La camera da letto del re, nel frattempo, è un'enorme stanza che si collega in tre posti alla Sala degli Specchi. Il re Luigi XIV eseguì qui elaborate cerimonie di "risveglio" e "andare a letto" e morì nella stanza nel 1715, dopo un regno durato 72 anni.

Giardini,Fontane e statue: punti salienti da vedere

Giardini e fontane formali a Versailles, Francia
Giardini e fontane formali a Versailles, Francia

Dopo aver visitato il palazzo principale, dirigiti verso gli ampi e splendidi giardini. Progettati e progettati da Le Notre, i giardini rappresentano il culmine dell'armonia e della simmetria dell'era rinascimentale, con i loro arbusti, parterre e alberi dalla forma elaborata. Decine di varietà di fiori e alberi abbondano nella tenuta, con enormi fontane e sculture che si aggiungono all'atmosfera di calma regalità che pervade l'intera proprietà.

Luoghi principali

I giardini sono vasti, quindi concentrare la tua visita è una buona idea se non hai un'intera mattinata o un pomeriggio per esplorarli tranquillamente.

La "Grande Prospettiva" (Grande Prospettiva) sui giardini può essere vista dall'interno del palazzo e dalla Sala degli Specchi: lo sguardo sul "parterre d'acqua" centrale consente una prospettiva est-ovest mozzafiato sul vasto giardini - il gioco aggraziato e simmetrico tra verde, grandi piscine d'acqua, fontane e statue. Il sentiero dai piedi della "Grande Prospettiva" passa oltre la fontana e il parterre ornati di Leto, fino al canale dell'acqua.

Intorno alla base del palazzo ci sono altri due viali principali o "parterres", entrambi visibili dal Parterre dell'Acqua: il Parterre del Nord e il Parterre del Sud. La sezione settentrionale è "introdotta" da due importanti statue in bronzo del 1688, "The Grinder" e "Modest Venus". Una grande piscina circolare divide l'area. Spostandoti verso nord, prendinella splendida Fontana della Piramide, progettata da Charles Le Brun, e caratterizzata da elaborate statue raffiguranti delfini, gamberi e tritoni.

Nel frattempo, il Parterre Sud (indicato anche come Giardino dei Fiori) è "custodito" da due sfingi di bronzo aggiunte nel 1685 (in precedenza erano in un altro luogo della Tenuta). Dalla balaustra, puoi ammirare splendide prospettive sulla lussureggiante Orangerie.

Il Parterre di Leto è probabilmente uno dei luoghi più belli della tenuta di Versailles. Questo vasto giardino minimalista, commissionato da Luigi XIV e costruito negli anni '60 del Seicento, mostra il dono di Le Notre per le forme armoniose nel paesaggio, con le sue forme a "ricciolo" e "ventaglio" semplici ma visivamente accattivanti. La fontana centrale mozzafiato con le sue sculture allegoriche è stata ispirata dai racconti mitici di Ovidio nelle Metamorfosi.

Il Grand Trianon e il Petit Trianon

Archi al Grand Trianon, Castello di Versailles
Archi al Grand Trianon, Castello di Versailles

Commissionata dal Re Sole (Luigi XIV) come residenza alternativa nella Tenuta - che gli concederebbe un po' di tregua dallo stress e dalla politica della vita di corte - la Tenuta Trianon è una delle più sontuose, intime e luoghi eleganti a Versailles. Molti turisti lo trascurano completamente, rendendolo un luogo più tranquillo e meno affollato da esplorare nella tenuta.

Il Grand Trianon, un palazzo di ispirazione italiana caratterizzato da marmo rosa, archi decorati e giardini lussureggianti che sembrano molto più intimi di quelli che fiancheggiano il palazzo principale, era un luogo in cui il re si ritirò per perseguire la suarelazione con la sua amante, Mme de Montespan.

Il Petit Trianon, nel frattempo, era il luogo preferito in cui la regina Maria Antonietta si ritirasse, insieme al suo bucolico "borgo".

The Queen's Hamlet: "Il villaggio dei contadini" di Maria Antonietta

L'Amleto della Regina a Versailles, Francia
L'Amleto della Regina a Versailles, Francia

Uno dei luoghi più bizzarri della Tenuta è questo accogliente santuario progettato per Maria Antonietta, ancora una volta come luogo in cui ritirarsi dallo stress della vita di corte. A partire dal 1777, la regina ordinò una riprogettazione della tenuta di Trianon; per prima cosa fa costruire giardini all'inglese per contrastare il rigido razionalismo e lo sfarzo dei giardini esistenti a Versailles. Commissionò quindi un "borgo" costituito da un finto villaggio - che rappresenta, forse, la consolante normalità della vita popolare - e un lago artificiale. Per alcuni, l'Amleto rappresenta la tendenza della sfortunata regina a sentimentalizzare la vita contadina senza riconoscere la sofferenza dei suoi sudditi; per altri, esemplifica la sua natura timida e antipatia per la vita di corte, con tutti i suoi rigori e richieste.

Oggi vari animali da fattoria sono tenuti in un santuario nel borgo, rendendolo un luogo piacevole per una passeggiata in particolare con i giovani visitatori.

Date chiave e fatti storici: un passato abbagliante e oscuro

Una veduta interna di una grande sala del Palazzo di Versailles
Una veduta interna di una grande sala del Palazzo di Versailles

Si potrebbe dire che Versailles rappresenti sia l'apice che la fine della monarchia francese. Fondato per la prima volta come residenza di caccia dal re Luigi XIII, fu introdottola sua piena gloria dal re Luigi XIV - noto anche come il Re Sole, per il modo radioso e onnipotente in cui l'amato monarca governava la Francia. Sarebbe servito come il centro simbolico e reale della monarchia assolutista durante il regno di Luigi XVI, prima che la Rivoluzione francese la rovesciasse e si impadronisse di Versailles all'inizio degli anni '90 del Settecento. Ecco alcune date e fatti chiave:

1623-1624: Il giovane principe che in seguito sarebbe stato nominato re Luigi XIII fonda Versailles come un casino di caccia, innamorato della sua bellezza e dell'abbondante selvaggina. Iniziò la costruzione di un palazzo sul terreno dal 1631, che fu completato nel 1634.

1661: Il giovane re Luigi XIV, desiderando consolidare il potere reale a Versailles e spostarlo dalla sua tradizionale sede a Parigi, intraprende una costruzione ambiziosa che durerà fino alla fine del la sua vita. Il palazzo e i giardini che vediamo oggi sono in gran parte il risultato della sua visione e tenacia; in particolare assunse il brillante architetto paesaggista André Le Nôtre per concepire i sontuosi giardini, le fontane e le statue del palazzo.

Un entusiasta mecenate delle arti, della cultura e della musica, Versailles fiorì sotto il Re Sole non solo come sede del potere reale francese, ma anche come luogo per artisti brillanti come il drammaturgo Molière per presentare le loro opere a corte.

1715: Dopo la morte di Luigi XIV, Versailles viene temporaneamente abbandonata quando suo figlio, Luigi XV, torna al trono a Parigi. Il re sarebbe tornato a Versailles nel 1722 e sotto il suo regno la tenuta si sviluppò ulteriormente; ilLa Royal Opera House è stata completata in particolare durante questo periodo. Un tentativo di omicidio fu compiuto da Damien sul re nel 1757; questo periodo è degno di nota anche a causa di un bambino prodigio di nome Wolfgang Amadeus Mozart che si esibisce qui.

1770: Il futuro re Luigi XVI, nato a Versailles, sposa l'arciduchessa austriaca Maria Antonietta alla Royal Opera House nella tenuta. Hanno rispettivamente 15 e 14 anni al momento del loro matrimonio. Il principe celebra la sua incoronazione come Luigi XVI nel 1775.

1789: Nella foga della Rivoluzione francese, Luigi XVI, Maria Antonietta e i loro bambini sono costretti a lasciare Versailles per Parigi, dove vengono detronizzati (1791) e successivamente giustiziato con la ghigliottina in Place de la Concorde nel 1793.

19° secolo: Non più sede del potere reale o imperiale - Napoleone I scelse di non regnare da Versailles - La tenuta entra in un periodo di cambiamento, diventando infine un Museo reale sotto la monarchia della restaurazione.

1919: Il famigerato Trattato di Versailles, che pone fine alla prima guerra mondiale ma probabilmente pianta i semi per la prossima "Grande Guerra" in Europa, viene firmato qui.

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